Dove si trova la vitamina D
Gallinacci
Sono diverse le varietà di funghi che contengono vitamina D in quantità variabili. Nei gallinacci, in particolare, troviamo un buon quantitativo di questa vitamina. Una porzione da 100 gr apporta circa la metà del fabbisogno giornaliero raccomandato.
Tonno
Tanti sono i pesci ricchi di vitamina D e tra questi troviamo il tonno, in particolare il tonno sott’olio. Una porzione da 100 gr apporta oltre il 60% del fabbisogno giornaliero di questa vitamina.
Olio di fegato di merluzzo
Si tratta probabilmente della più ricca fonte di vitamina D presente in natura. Basti pensare che 100 gr di questo prodotto apporta ben il 2500% del fabbisogno giornaliero di questa vitamina! Esso viene venduto sotto forma di integratore e i quantitativi assunti sono correttamente indicati sulla confezione.
Branzino
Tra i 5 alimenti ricchi di vitamina D troviamo ancora una volta dei pesci. In particolare, ne è particolarmente ricco il branzino che è in grado di apportare poco più del 50% del fabbisogno giornaliero ogni 100 gr. Ciò significa che un branzino di medie dimensioni sarà in grado di coprire il fabbisogno di vitamina D.
Spugnola
Concludiamo con un altro alimento appartenente al regno dei funghi: la spugnola. Si tratta di funghi che vanno consumati solo dopo cottura (da crudi sono velenosi) e hanno un contenuto di vitamina D non trascurabile.