Le arance, frutti simbolo dell’inverno, sono agrumi preziosi sia per il gusto che per i benefici sulla salute. Derivate dall’incrocio naturale tra mandarino e pomelo, esistono in due grandi categorie: dolci (come Tarocco, Navel, Valencia) e amare. Oltre ad essere versatili in cucina, rappresentano un vero e proprio integratore naturale ricco di nutrienti.
Povere di calorie (solo 47 kcal per 100g) e ricche di acqua, le arance contengono fibre, vitamina C, tiamina, acido folico, potassio, calcio e numerosi antiossidanti. La vitamina C, in particolare, copre il 100% del fabbisogno giornaliero con un solo frutto grande, supportando il sistema immunitario, la sintesi del collagene e l’assorbimento del ferro.
Le arance fanno bene al cuore, contrastano i radicali liberi, aiutano a prevenire anemia e calcoli renali, migliorano la salute intestinale e donano luminosità alla pelle. L’esperidina, il licopene e il beta-criptoxantina presenti nella buccia e nella polpa rossa svolgono una potente azione antinfiammatoria e antiossidante.
Ideali per ogni momento della giornata – a colazione, dopo i pasti o come spuntino – si consiglia di consumarne da 1 a 3 al giorno quando sono di stagione (novembre-aprile), alternate ad altra frutta. Se oprate per una spremuta, ricordatevi di berla subito per conservarne le proprietà.
Le arance non hanno particolari controindicazioni, ma in caso di gastrite o acidità è meglio limitarne l’assunzione. Un frutto semplice, economico e salutare, perfetto per prendersi cura del proprio corpo in modo naturale.


